Carlo Tavecchio, presidente della Figc, spera che Antonio Conte resti sulla panchina della nazionale azzurra fino ai Mondiali di Russia del 2018. I mesi “neri” sembrano ormai essere alle spalle e il ct, che in diverse occasioni ha espresso perplessità, è finalmente convinto del progetto azzurro. Nei mesi scorsi sono circolate voci di possibili dimissioni, poi tutto è rientrato: Tavecchio è riuscito a convincere l’ex tecnico bianconero che le frizioni con la Lega Calcio e i club si sarebbero ricomposte con il passare del tempo. Effettivamente, così è stato (ma durerà?), ragion per cui il numero uno federale è ora più ottimista.

“Vogliamo che Antonio Conte resti alla guida della Nazionale almeno fino ai Mondiali di Russia 2018”.

Dichiarazione inequivocabile, che lascia presagire un lungo progetto per la nazionale italiana con Conte sulla panchina. Molto dipenderà dai risultati, perché al tecnico salentino piace fare un passo per volta: ora è concentrato sugli Europei 2016 e le panchine di club non lo assillano più come un tempo. Certo, il cammino della nazionale italiana è ancora all’inizio e come ha lasciato chiaramente intendere l’amichevole persa contro il Portogallo, i fantasmi del recente passato continuano a riaffiorare di tanto in tanto.

“All’improvviso, mi sono sentito ct e meno allenatore da giorno per giorno”, ha ammesso comunque Conte, che a questo punto potrebbe realmente prolungare con la federazione, nonostante, siamo certi, le offerte nel 2016 non gli mancheranno. Non c’è alcuna fretta, ovviamente, ma con l’inizio del nuovo anno c’è da giurarci che ct e Figc si siederanno ad un tavolo per discuterne. Per non presentarsi agli Europei con un discorso già scaduto.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 20-06-2015


Italia Under 21: Sturaro squalificato tre turni

James: gomitata durante Colombia-Perù (Video)